Forse dovrei mettere in punto interrogativo, non sembra che sia un’attività comune: Come si leggono gli articoli economici?
Non parlo di articoli specialistici ma di quelli che si possono trovare nei quotidiani.
Pur non essendo comune, leggere correttamente questi dati è (o dovrebbe essere) un’attività alla portata di tutti coloro che abbiano fatto la scuola dell’obbligo – e ricordo che l’obbligo scolastico in Italia arriva fino a 16 anni.
Un buon esempio di come si leggono gli articoli economici è qui:
Paolo Preti, 35 euro cambiano la vita?, Il Sussidiario, 13 luglio 2010.
Ed è chiaro che non conviene limitarsi al titolo.